Approvata alla Camera la legge sulla partecipazione popolare dei tifosi nelle società sportive
Finalmente ieri è arrivato il via libera da parte dell'Aula della Camera. E i numeri sono plebiscitari: 214 sì, nessun voto contrario e 8 astenuti alla proposta di legge riguardante disposizioni in materia di partecipazione popolare alla titolarità di azioni e quote delle società sportive.
La proposta di legge Molinari (sostenuta dal NOIF e quindi anche da IDEALE GRIGIO), che passa ora all'esame del Senato, ha lo scopo di promuovere, sostenere e favorire la partecipazione, diretta o indiretta, al capitale sociale delle società sportive da parte dei sostenitori.
La partecipazione è prevista tramite gli enti di partecipazione popolare sportiva e punta a promuovere nello sport «coesione e aggregazione sociale», considerati «fattore di crescita individuale e collettiva e occasione per la formazione e diffusione di una cultura sportiva autentica e rispettosa dei princìpi di legalità».
La proposta di legge, una volta ottenuto anche l’ok del Senato, entrerà in vigore a decorrere dall’anno successivo a quello in corso alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
Previsto anche un regolamento per la definizione dei requisiti degli enti di partecipazione popolare sportiva che imponga agli stessi di dotarsi di una «struttura organizzativa interna inclusiva, partecipativa, democratica e trasparente». La proposta è stata presentata il 30 gennaio 2023, l’esame in commissione è iniziato a maggio dello stesso anno e si è concluso a marzo del 2024, quando poi è iniziato l’iter in assemblea.
Ora l'iter in Senato per arrivare all'approvazione definitiva.